Mario Eichta
Mario Eichta è nato a Merano il 14 ottobre 1941, da Luigi Eichta (1872 !-1949) e Anna Bazzanella (1901-1968), entrambi nativi di Trento. Ivi risiede dal 1948. A 8 anni rimane orfano di padre. E’ sposato dal 1970 con Marta Inama. Ha una figlia, Elena, sposata con Alessio Zambarda e una nipotina, Elisa.
Ha frequentato la Scuola Militare Alpina di Aosta ed ultimato il servizio militare di leva nel Btg. Val Cismon a S. Stefano di Cadore nella Brigata Alpina Cadore. In quel periodo è stato insieme ai commilitoni presente nei soccorsi in occasione della tragedia della diga del Vajont(Longarone).
Da studente ha lavorato durante l’estate in Germania presso il neo costituito ufficio di rappresentanza della casa editrice milanese Mondadori di Monaco di Baviera e presso l’ufficio AGIP per la Germania.
Ha poi insegnato in alcune scuole medie e in scuole alberghiere del Trentino.
Dal luglio del 1969 è stato funzionario della Provincia Autonoma di Trento, dove per anni ha esercitato nella segreteria di Presidenti e di Assessori Provinciali.
Eichta è riuscito a iniziare fin dal 1970 i primi contatti tra la Provincia Autonoma di Trento e in seguito del Consiglio Provinciale con autorità nazionali austriache, sia del Governo che del Parlamento, specie con il Ministro degli Esteri Alois Mock e anche con Karl Gruber che da Ministro degli Esteri firmò a Parigi il noto Patto con Alcide Degasperi che porta il loro nome. Ha favorito i contatti col Trentino anche delle autorità ecclesiastiche come il Cardinale di Vienna Franz König, il Vescovo di Linz Maximilian Aichern e quello di Innsbruck Reinhold Stecher e numerosi Decani e Parroci.
Le vicende della sua famiglia hanno contribuito in modo determinante al suo interesse per gli avvenimenti della Grande Guerra, specie per quanto riguarda i dimenticati, ossia le vittime civili, come i profughi e gli internati ed i confinati.
Per poter capire meglio lo spirito delle iniziative ideate nel tempo da Mario Eichta, è necessario fare una parentesi sulle vicende della sua famiglia, ed in particolare modo del padre, Luigi Eichta, classe 1872!, i cui antenati erano originari nel lontano 1500 di Vienna e trasferitisi poi nel corso dei secoli in Val Venosta e da lì in Svizzera e anche in Trentino, allora territorio dell’ex impero a.-u.
Luigi Eichta, allora ventiseienne, aveva fondato a Merano, dove da tempo risiedeva, ospite fin da giovane della zia Christine Telfner di Ortisei, nel lontano 1898, nello spirito della “Rerum Novarum”, la Società Operaia Cattolica, aperta per statuto a tutti i lavoratori cattolici, sudditi dell’allora Impero austro-ungarico e residenti a Merano e dintorni.
I lavoratori iscritti alla Società Operaia Cattolica erano per la maggior parte originari da tutte le valli del Trentino, l’allora Tirolo Italiano. Per motivi di lavoro si trovavano a Merano, abbandonati a sé stessi, disorganizzati e isolati, in seguito raggiunti anche dalle loro famiglie. Contribuirono col il loro lavoro di operai e artigiani alla costruzione di strade, della ferrovia Merano-Malles e soprattutto alla costruzione di varie strutture turistico-alberghiere della rinomata città termale di Merano.
Alla luce dell’operato del proprio padre, Mario Eichta, a un certo punto della sua vita ha sentito la necessità di dover contribuire al ricordo di quel periodo. Cercò di creare tra i due popoli un nuovo e più attuale modo europeistico di reciproca collaborazione ed amicizia, obbiettivo che ha raggiunto dalla fine degli anni ottanta, con l’organizzazione in Italia ed in Austria di numerose cerimonie italo-austriache.
Tra l’altro è l’ideatore ed organizzatore degli Incontri italo-austriaci della pace a ricordo dei Caduti e delle Vittime civili della Grande Guerra che si sono svolti nel 1992 al Passo del Tonale, Comune di Vermiglio, con gli allora Ministri degli Esteri di Italia ed Austria Emilio Colombo ed Alois Mock, nel 1993 a Forte austroungarico di Luserna ancora con il Ministro Mock, nel 1994 ad Ossana, nel 1995 a Vigo di Fassa, nel 1996 a Lavarone, nel 1997 a Bondo e nel 1998 a Pejo ed in seguito in Austria, nel 1999 a Braunau am Inn ed nel 2000 a Pottendorf/Landegg e nel 2001 a Katzenau-Linz.
Nel 1999 ha organizzato un’ importante cerimonia a ricordo degli internati trentini, accusati di irredentismo e deceduti a Katzenau presso Linz durante la Grande Guerra.
Poi di nuovo in Italia nel 2002 nel Cimitero Militare di Caoria(Canal San Bovo) e nel 2003 nel Cimitero Militare di San Michele al Tagliamento(Venezia), poi ancora in Austria, nel 2004 nel Cimitero Militare Italiano delle due Guerre Mondiali di Mauthausen. Poi ancora in Italia, nel 2005 al Forte di Rivoli Veronese, nel 2006 nel Cimitero Militare di Tonezza del Cimone (Vicenza) e nel 2007 nel Cimitero Militare di Laghi(Vicenza), nel 2008 nel Cimitero Militare di Arsiero(Vicenza).
Successivamente ancora in Austria, nel 2009 nel Cimitero Militare Italiano di Marchtrenk, vicino a Linz, dove vi fu un vasto campo di prigionia. Eichta organizzò il 19° Incontro italo austriaco nel 2010 a Feltre(Belluno) nel cimitero militare austroungarico e nell’annesso Sacrario Militare Italiano.
Nel 2011 organizzò il 20° Incontro italo austriaco all’Ossario del Pasubio(Vicenza).
Il 12 ottobre 2012 il Cimitero Militare Italiano di Wegscheid bei Linz/Traun è stato a ospitare il 21° Incontro.
Il 22° Incontro italo austriaco si svolgerà il 26 maggio 2013 presso il Sacrario Militare Austroungarico di Follina(Treviso).
Il 23° Incontro italo austriaco si è tenuto a Posina, Comune del Paubio in Provincia di Vicenza Domenica 27 luglio 2014.
Genova ha ospitato Domenica 24 maggio 2015 il 24° Incontro italoaustriaco della pace con inizio delle cerimonie al Sacrario austroungarico nel Cimitero Monumentale di Staglieno.
Dopo 10 anni dall’Incontro italoaustriaco tenutosi nel cimitero militare austroungarico curato dai Fanti Vicentini in località Crosati a Tonezza del Cimone, il 25° Incontro italoaustriaco ritornò a Tonezza e si svolse al Sacrario Militare del Cimone Domenica 25 settembre 2016.
Il 26° Incontro italoaustriaco della pace si svolse il 18 giugno 2017 a Trento e anche in giorno prima con una significativa cerimonia presso il Sacrario Militare di Rovereto.
Trieste ha ospitato il 27° Incontro italoaustriaco della pace che si è svolto principalmente Domenica 9 settembre 2018 in quella città, ma con manifestazioni e cerimonie anche nei giorni precedenti nelle significative località limitrofe.
Nel maggio 2019 Asiago ha ospitato il 28 ° Incontro italoaustriaco della pace e le varie cerimonie ufficiali si sono svolte dal 3 al 5 maggio.
Eichta ha scritto vari articoli ed anche alcune pubblicazioni. Nei suoi libri, anche bilingui, editi da Persico Europe di Cremona, Eichta descrive la storia tragica di quel periodo storico e invita il lettore a non dimenticare i drammi sofferti durante la Grande Guerra dalle inermi popolazioni civili.
- Un ulivo sotto l’Ortles – Cevedale
- Braunau 1915-1918. I profughi di Lavarone e del Trentino
- Braunau 1915-1918. Braunau-Katzenau-Mitterndorf
- Braunau-Katzenau-Mitterndorf. Il ricordo dei Profughi e degli Internati del Trentino
- Socio del Gruppo Alpini di Torcegno(Trentino)
- Socio dell’Associazione Ex Appartenenti alla Scuola Militare Alpina di Aosta
- Socio Benemerito con medaglia rilasciata per unanime deliberazione del Comitato Centrale dal Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale del Fante- Milano, 14-6-2002.
- Socio della Società Storica per la Guerra Bianca – Milano
- Socio del Movimento Federalista Europeo – sede di Trento
- Socio del Museo Storico – Trento
- Socio onorario della Fondazione 3 novembre 1918 – Ossario del Monte Pasubio(Vicenza)
- Socio onorario dell’Associazione Nazionale Combattenti Interalleati (A.N.I.C.I.) di Verona
- Membro del Coro Polifonico del Concilio di Trento ideato da Mons Laurence Feininger – Trento
- Socio onorario dell’Associazione Filatelica Trentina (S.F.T.) di Trento-2000
- Socio sostenitore dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato-Sezione di Trento
- Socio simpatizzante dell’Associazione Nazionale Carabinieri-Sezione di Trento – 1998
- Socio onorario dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia-Gruppo di Trento
- Socio onorario dell’Unione Nazionale Sottufficiali in Congedo (U.N.S.I.Co.) di Trento
- Socio onorario dell‘Associazione culturale “Forte Strino” del Tonale (Vermiglio)
- Presidente onorario del Coro Alpino Trentino di Gàrdolo (Trento)
- Vice Presidente onorario del Coro Lago Rosso di Tuenno
- Fondatore e primo presidente dell’Associazione di Amicizia Italia-Austria-1994
- Socio onorario dell’Associazione Amici delle Dolomiti (Dolomitenfreunde) di Vienna
- Socio onorario dell’Associazione dei Kaiserjäger di Schwaz(Tirolo) 16.5.1999
- Socio onorario dell’Associazione Hessenbund – Wels 12.9.2009
- Socio onorario dell’Assoc. Freiherr von Succovaty Nr. 87 – Nova Gorica 24.10.2009
- Socio onorario dell’Associazione Artiglieri di Wels – 14.10.2010
- Socio onorario dell’Associazione Kaiserjäger Val Venosta – Laces/Latsch 30.4.2010
- Socio onorario dell’Associazione ladina dei Veterani della Val di Fassa
- Socio onorario del Centro Studi Storici della Valle di Primiero.
- Socio onorario del Gruppo Anziani e Pensionati di Barco( Levico)
- Socio onorario dell’Associazione Insigniti Onorificenze (A.I.O.C.) Verona – 2006
- Consigliere Nazionale A.I.O.C. Verona – 2010
- Socio onorario dell’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia –U.N.C.I.- Trento 2009
- Socio onorario con tessera Nr. 112 dell’Associazione Culturale F. Zenobi – Trieste 2010
- Socio onorario dell’Associazione Nazionale Ex Internati (ANEI) – Bassano 6.8.2011
- Socio onorario dell’Associazione Uniformati d’Europa – UEWHG- Vienna 2010
- Socio onorario dell’Associazione della Polizia della Carinzia – Klagenfurt 2011
- Socio onorario del Gruppo Kaiserjäger di Lavarone/Lafraun – 2011
- Socio onorario dell’Assoc. Austriaca Combattenti e Reduci – Hollabrunn 2012
- Socio onorario del Gruppo Alpini di Levico Terme -2013
- Socio onorario dell’Assoc Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra- Trento 2013
- Socio dell’Associazione austriaca Amici della Polizia della Carinzia– Klagenfurt luglio 2014
- Socio onorario ed emerito dell’Ass. Naz.le Fanti di Arresto- A.N.F.A.–Arzene (PN) 24.8.2014
- Confratello onorario Confraternita di S. Michele Arcangelo di Celle Ligure (Savona) 27.4.2015
- Cavaliere al merito della Repubblica Italiana – 3-1-1981
- Cavaliere ufficiale al merito della Repubblica Italiana – 27-12-1988
- Grande Croce d‘Argento al merito della Repubblica d‘Austria – Vienna 21. 12-1989
- Medaglia d‘Oro al merito dell‘Associazione della Croce Nera Austriaca – Vienna 1993
- Distintivo d‘Argento al merito della Croce Nera dell‘Alta Austria – Linz il 20.8.1993.
- L‘Aquila d‘Oro al merito del Governo Regionale del Tirolo – 26. Ottobre 1993
- Medaglia dell’Associazione dei Kaiserjäger di Jenbach (Tirolo) 2003
- La medaglia d‘Oro al merito della Regione e del Comune di Vienna – giugno 1997.
- La medaglia d‘Oro al merito del Comune di Braunau – 24. Ottobre 1996.
- La medaglia d’Oro al merito della Regione dell’Alta Austria – 27-maggio-2001
- La Grande medaglia d’Oro al merito della Regione dell’Austria Inferiore consegnata al Parlamento di St. Pölten dal Presidente del Land NÖ Pröll – 14.10.2003.
- La Croce d’Oro al merito dell’Associazione ex combattenti dell’Alta Austria – 28-5-1995
- CROIX DU COMBATTANT D’EUROPE par sa volontè de servir la cause de l’Union Europèenne dans la Fraternitè, la Libertè et la Paiz dans le monde entier. Le President de la Fèderation Internationale Anciens Combattants Allies – Confèrèe à Vicenza le 21-3-1999.
- Croce d’Oro al merito Interalleato a riconoscimento dei suoi meriti e per il contributo alla causa della Pace, della Libertà e della Fratellanza dei Popoli per un’Europa Unita – dal Presidente della Federazione a Verona il 17 settembre 1995.
- Attestato di benemerenza dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare dal Presidente della Fed. di Pordenone Comm. Ferdinando Novelli il 4 luglio 2000.
- La medaglia di Socio Onorario dell’Associazione Ricerche Storiche IV Novembre Monte Novegno-Schio(Vicenza) – 2002
- Medaglia con nomina di Socio Onorario firmata dal Presidente Nazionale dell’Associazione Combattenti e Reduci – Roma 20-2-2005
- Medaglia d’Oro al merito di Souvenir Francais consegnata dall’Ambasciatore di Francia a Vienna S.E. Pierre Viaux -Vienna 11.11.2005.
- Medaglia dell’Associazione Nazionale di Stalingrado conferitagli dal Presidente Nazionale a Uttendorf, Distretto di Braunau am Inn – 9.6.2000.
- Medaglia d’Argento Ass. Ex Combattenti Alta Austria-Tonezza del Cimone(Vicenza) 3.9.2006
- Commendatore al Merito d. Rep. Italiana con Decreto d. Pres. della Rep. del 27-12-2007.
- Medaglia d’Onore dell’ Associazione Germanica per i caduti Volksbund – Otto Weber
- Medaglia ed encomio del Presidente Veterani USA – Arsiero(Vicenza) – 5 ottobre 2008
- Grande Medaglia della Guardia del Principato di Liechtenstein- Rivoli Veronese 2. 6. 2009
- Documento del Sindaco di Marchtrenk per il 18° Incontro italo austriaco – 9.10.2009
- Medaglia d’Oro dell’I. R. Reg. di Fanteria von Succovaty 87 -2010 Tonezza del Cimone (Vicenza).
- Medaglia d’Oro dell’Associazione Milizia Territoriale di Traun–Tonezza del Cimone 2010
- Onorificenza da parte dell’Assoc. Combattenti e Reduci – Hollabrunn(Austria)- 2013
- Onorificenza da parte del 1° Reg. dei Tiroler Kaiserjäger – Schwaz(Austria) -2013
- Onorificenza da parte della Albert Schweitzer Gesellschaft – 2013 – Vienna
- Medaglia d’Onore degli Uniformati Militari Europei-U.E.W.H.G.– Schloss Metzdorf 16.1.2014
- Onorificenza ungherese – A Magyar Hussar es Katonai –Budapest luglio 2014
- Spilla d’Oro al merito della Polizia della Carinzia- Klagenfurt luglio 2014
- Conferimento del Vessillo della Libera Provincia dell’Istria–Palazzo Tonello–Trieste 10.7. 2015
- Encomio solenne del Gen. C.A. Bruno Stano Comandante COMFODI-NORD – Padova 3.5.2016
- Socio onorario del Regg. Fanteria “Arciduca Rainer” Nr. 59 – Salisburgo 23 .9.2016
- Croce con nastro della Croce Rossa Sammarinese- Rep di Dan Marino- 30.11.2016
- Medaglia d’Oro dal Ministro Difesa Ungherese Ph. Dr. Istvan Simicsko – Budapest 17.5.2017
- Onorificenza e Socio Onorario del I.R. Btg. Pionieri di Traun- Trento 17.6.2017
- L’Aquila di San Venceslao dal Consiglio della Provincia Autonoma -Trento 1.6.2021
- Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - Trento 2 giugno 2024
- Museo Storico in Trento
- Museo Storico italiano della Guerra di Rovereto
- Il Museo storico presso il Forte Belvedere(Werk Gschwendt) di Lavarone
- Il Museo storico Forte Strino di Vermiglio
- Il Museo storico della Grande Guerra di Kötschach-Mauthen (Carinzia)
- Il Museo storico dei Kaiserjäger al Berg Isel di Innsbruck
- Il Museo storico del Comune di Bersone in Val Giudicarie (Trentino)
- Il Museo storico di Rivoli Veronese (Prov. Verona)
- Associazione Nazionale Alpini
- Associazione Nazionale del Fante
- Associazione Nazionale ex Internati
Ha contribuito ad organizzare varie manifestazioni:
La cerimonia promossa dal Comune per la battaglia di Bezzecca con la presenza per la prima volta dei Kaiserjäger in uniforme storica, ed analogamente la cerimonia a ricordo della battaglia di Pastrengo/Verona(1848), la cerimonia per la battaglia di Oliosi (Custoza-Castelnuovo/Verona), la cerimonia per il bicentenario della battaglia di Rivoli Veronese(1897), la cerimonia di consegna al Passo del Brennero ed a Innsbruck alle autorità civili e militari austriache dei resti dei tre Kaiserjäger trovati sul Col di Lana. Anche per cerimonie per i Caduti presso l’Ossario al Passo Pordoi (Belluno) ed in altre località dell’arco alpino. Ha organizzato vari incontri in diverse occasioni tra Alpini e Kaiserjäger e Kaiserschützen a Trento(Castello del Buon Consiglio, dove fu impiccato Cesare Battisti, a Pejo, a Vermiglio, al Tonale, a Levico, a Rovereto, a Bondo, a Cognola di Trento, a Cles, a Bezzecca, a Smarano, a Sfruz, a Levico Terme, e a Lavarone, Arco, Merano, Monte Pasubio, Monte Grappa, Verona(NATO e Università), Vicenza/Monteberico, Pordenone, Pastrengo, Rivoli Veronese, Caserta(Napoli), Schwaz, Innsbruck, Völs, Bad Ischl, Quero, Alano di Piave, Feltre, Breda di Piave, Duino-Aurisina, Valdastico, Arsiero, Laghi, Tonezza del Cimone, Cogollo del Cengio, Posina, Genova, Novara, Custoza, Cremona, Travesio, Meduna di Livenza, Sartirana-Lomellina, ecc. Ha ideato visite storico-culturali a Vienna, Baden presso Vienna, Heiligenkreuz, Hollabrunn, Salisburgo, Linz, Braunau am Inn, Innsbruck, Schwaz, Mitterndorf an der Fischa, Pottendorf, Wagna/Leibnitz, Hollabrunn, Bad Ischl, Wegscheid, Marchtrenk, Wels, Linz, …
Ha tenuto conferenze presso associazioni culturali ed istituti scolastici. Ha organizzato sia in Italia che in Austria gemellaggi tra scuole, associazioni, bande musicali e vigili del fuoco volontari; mostre di pittura, conferenze stampa, presentazione di pubblicazioni, viaggi con l'Associazione Alpini e Fanti, con i Circoli Anziani; presenza in trasmissioni con interviste televisive e radiofoniche e in occasione di convegni storici.
Mario Eichta
Mario Eichta was born in Meran, South Tirol, on 14 October 1941, son of Luigi Eichta (1872-1949) and Anna Bazzanella (1901-1968), both born in Trento. Mario has been living in Trento since 1948, married to Marta Inama. They have one daughter, Elena, married to Alessio Zambarda, and a granddaughter, Elisa.
Mario attended the Aosta military school and served his draft period in the Cadore Alpine Battalion in S. Stefano di Cadore. During that period, he and his comrades were active in the rescue operations of the Vajont tragedy.
As a student Mario worked during the summer for the Mondadori publishing house in Munich, Germany. Consequently, he taught in high schools and hotel schools of the Province of Trento.
Starting in July 1969, he worked in executive positions at the “Provincia Autonoma di Trento” for presidents and aldermen of the province.
In the early seventies he initiated the first contacts between the Province of Trento and the Austrian Government and Parliamentary authorities, in particular with the foreign Ministers Alois Mock and Karl Gruber, who was the Austrian Foreign Minister who signed the historical pact in Paris with the Italian Prime Minister Alcide DeGasperi. Mario also initiated the contacts in Trentino with Vienna Cardinal Franz Koenig, Linz Bishop Maximilian Aichern, and Innsbruck Bishop Rheinhold Stecher.
Mario’s family events have contributed substantially to his interest in the WWI, the Great War, especially those forgotten ones, i.e, the civilian victims, the refugees, and the politically exiled.
In order to better understand the spirit of the initiatives undertaken by Mario, one needs to open a parenthesis on the events of his family, in particular, his father, Luigi Eichta, born under the Austrian Empire in 1872. His ancestors were originally in Vienna in the 1500s and, through the centuries, spread to Vinschgau, Switzerland and the Italian speaking south Tirol, called Trentino after the end of WWI in 1918.
In 1899 Luigi Eichta, when he was 27 years old, founded “La Società Operaia Contadina” Meran, in the spirit of the “Rerum Novarum” (Pope Leone XIII), open by statute to all the catholic workers, residents in Meran and surroundings, who were subjects of the Austrian Empire.
The workers who enrolled in the “Società Operaia Cattolica” for the most part belonged to the valley of Trentino, the Italian speaking South Tirol. They worked in Meran, somewhat abandoned and disorganized. Eventually, their families joined them. The workers and artisans contributed to the building of roads, the Meran-Malles railroad, and the construction of several hotel and touristic structures in the renowned thermal city of Meran.
Inspired by his father’s mission, Mario felt the need to contribute to the memory of that period. Toward the end of the 80s he worked to create a new world of mutual collaboration and friendship in Europe, through numerous Austrian-Italian ceremonies. In 1992 at the Tonale Pass, Municipal Administration of Vermiglio, he conceived and organized a ceremony to honor the military and civilian victims of the Great War. The ceremony was attended by the foreign Ministers of Italy Emilio Colombo and Austria, Alois Mock. In 1993, Mario organized another ceremony at the Austrian-Hungarian Fort of Luserna with the participation of Alois Mock, followed by other Austrian-Italian ceremonies in 1994 in Ossana, in 1995 at Vigo di Fassa, in 1996 at Lavarone, in 1997 at Bondo, in 1998 at Pejo, followed in 1999 by ceremonies at Brunau am Inn, and in 2000 at Pottendorf/Landegg, and Katzenau-Linz in 2001. All the above places were very significant because of past animosities between the Austrian and the Italian population.
In 1999, at Katzenau, Mario organized an important ceremony in the memory of Italian speaking South-Tirolean political prisoners, who died in that concentration camp.
Then, again in Italy in 2002 at the military cemetery at Caoria (Canal San Bovo), in 2003 in the military cemetery at San Michele al Tagliamento (Venice), in 2004 in Austria in the Italian military cemetery of Mauthausen with victims of WWI and WWII. In 2004 at the fort of Rivoli Veronese, and in 2006 in the Military Cemetery at Tonezza del Cimone (Vicenza), in 2007 in the Military Cemetery of Laghi (Vicenza), and in 2008 at the Military Cemetery of Arsiero (Vicenza).
Subsequently, in 2009 in Austria at the Italian Military Cemetery in Marchtrenk, near Linz, where there was a large prisoner camp.
In 2009, Mario organized the 19th Austrian-Italian meeting in Feltre (Treviso) at the Austrian-Hungarian Military Cemetery and the adjacent Italian Military Cemetery..
On October 12th, 2012, the 21st meeting occurred at the Italian Military Cemetery in Wegscheid, near Linz/Traun.
The 22nd meeting took place on May 26th, 2013 at the Austrian-Hungarian Military Schrine in Follina (Treviso).
The 23rd Austrian-Italian meeting took place on July 27th, 2014 at Posina, Town Council of Paubio (Prov. of Vicenza).
On May 24th, 2015 the 24th Austrian-Italian meeting of peace was held at the Austrian-Hungarian Schrine in the Monumental Cemetery of Staglieno (Genoa).
Ten years after the Austrian-Italian meeting held at the Austrian-Hungarian Military Cemetery curato dai Fanti Vicentini at Crosati by Tonezza del Cimone (Vicenza), the 25th meeting was organized on September 25th, 2016.
The 25th Austrian-Italian peace meeting took place on June 18th, 2017 in Trento, preceded by a significant ceremony by the Military Schrine in Rovereto.
The City of Triest hosted the 27th Austrian-Italian peace meeting on September 9th, 2018, with additional ceremonies on the previous days in several nearby towns, where significant events occurred..
In May, 2019 the 28th meeting took place in Asiago, with various ceremonies between May 3rd and 5th.
Mario has written several articles and publications. In his books, some bilingual, issued by Persico Europe in Cremona, Mario describes the tragic history of that period and invites the reader to never forget the drama suffered by the helpless civilian population during the Great War.